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Il Dio Apollo con Cupido

Jean Boulanger (Troyes 1606 – Modena 1660)

Jean Boulanger
(Troyes 1606 – Modena 1660)

Il Dio Apollo con Cupido


Olio su tela
100 x 75 cm.
In cornice 113 x 89 cm.

D23-063 Venduto richiedi informazioni

Il primo piano è dominato dalla figura del dio greco Apollo, coronato di alloro, pianta simbolo di vittoria, mentre tiene tra le mani la sua lira, uno dei suoi attributi, e sulla spalla la faretra colma di frecce, rivolgendosi al piccolo Cupido svolazzante alle sue spalle.

Il soggetto potrebbe trarre ispirazione dalle Metamorfosi di Ovidio (I, 452-467), quando Apollo, dopo avere ucciso Pitone, il mostruoso serpente che governava il mondo nel caos, si vantò con Cupido delle sue doti e lo derise per il fatto che, come lui, portasse arco e frecce, ma ritenendolo inadatto per l'uso di quelle armi.

Cupido, vendicativo come ogni divinità, non attese molto per assaporare la sua vendetta: colpì Apollo con un dardo d'oro, il metallo nobile che accendeva l'amore eterno, e la ninfa Dafne con una feccia identica ma di piombo, che al contrario avrebbe suscitare in lei la repulsione per l’amore.

In tal modo condannò il Dio, non certo abituato ai rifiuti amorosi, ad inseguire la ninfa invano, senza poterla mai conquistare nonostante l’ostentazione delle sue doti. Quando finalmente Apollo riuscì ad afferrarla, Dafne iniziò a mutare le sue fattezze trasformandosi in una pianta d'alloro, lo stesso alloro che poi cingerà la testa di Apollo, richiamo così al suo amore impossibile.

Cupido è qui ritratto con la fiaccola accesa innalzata al cielo, allusiva alla forza dirompente dell’amore, capace di soggiogare non solo l’uomo ma persino un Dio.

Il dipinto, databile intorno alla metà del Seicento, reca una tradizionale attribuzione al pittore Jean Boulanger (Troyes 1606 circa - Modena 1660) che, in virtù delle stringenti analogie stilistiche con altre opere del pittore, ci sentiamo di avvalorare o circoscrivendone l’esecuzione, se non al pittore, ad un autore della su immediata cerchia. Nato a Troyes nel 1606, Jean Boulanger si trasferì, circa trentenne, in Italia accolto nella bottega di Guido Reni (1575-1642), annoverandosi in breve tempo tra gli allievi più fidati e promettenti del grande maestro. Grazie all’interessamento dello stesso Reni ed agli stretti contatti della sua bottega con la corte degli Estensi, Boulanger potè trasferisti a Modena intorno al 1638, rimanendovi per gran parte della sua carriera.

Attivo alla corte estense di Francesco I a partire dal 1638, Boulanger trovò la sua maggiore commissione negli affreschi del Palazzo Ducale di Sassuolo, a capo di una nutrita squadra di collaboratori, come suo nipote Olivier Dauphin, Pier Francesco Cittadini ed altri.

Bisogna dire che, sebben la gran parte delle tele di Sassuolo siano oramai disperse, la nostra opera ne riprende sia la scelta del tema, a carattere mitologico, che lo stile, che possiamo comunque ritrovare perfettamente nei meravigliosi soffitti affrescati.

La tela qui presentata rivela infatti una stesura morbida, caratterizzata da una luminosità intensa che evoca da una parte le opere mature di Reni ma altresì suggestioni del colorismo veneto, percepibili nelle tonalità rosate e la pennellata veloce, con le figure che ben ricordano le divinità e gli eroi dipinti nella Camera delle Virtù Estensi e quelli presenti nella galleria di Bacco.

La tela si trova in buone condizioni conservative.


INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:

Il dipinto viene venduto completo di una piacevole cornice dorata ed è corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.

Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.

Qualora abbiate il desiderio di vedere questa od altre opere di persona, saremo lieti di accogliervi nella nostra nuova galleria di Riva del Garda, in Viale Giuseppe Canella 18. Vi aspettiamo!

Contattateci per qualsiasi informazione o per organizzare un a visita, saremo lieti di rispondervi.

In caso di acquisto dell'opera da parte di clienti non italiani sarà necessario ottenere un permesso per l'esportazione che richiede circa 10/20 giorni, la nostra galleria si occuperà di tutta la fase fino all'ottenimento. Tutti i costi di quest'operazione sono inclusi.

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