Il Concerto (o Lezione di Musica)

Olio su tela

52 x 96 cm.

In cornice 71 x 117 cm.

Questo affascinante dipinto, che raffigura uno spaccato di vita familiare con i componenti intenti ad improvvisare un piccolo concerto, è a nostro avviso da includere nel corpus pittorico del pittore napoletano Gaspare Traversi (Napoli, 1722 – Roma, 1770), uno dei pittori più originali del Settecento in Italia.

Allievo di Francesco Solimena, dopo gli esordi napoletani fu attivo principalmente a Roma, dove giunse intorno al 1752, orientandosi inizialmente verso una produzione a carattere religioso con uno stile molto vicino a quello del suo maestro.

Ben presto trovò però la sua vocazione, volgendo l’attenzione al genere ritrattistico ed alla pittura di genere (Il concerto, 1755 ca. Napoli, Museo Pignatelli) diventando uno specialista di grande abilità nello studio psicologico e nella resa realistica dei personaggi, presi in prestito dagli ambienti aristocratici e popolari della Napoli borbonica.

Questo filone, che riscosse grande successo tra i suoi committenti, lo portò ad una produzione di dipinti, di piccolo e medio formato, capaci di immergere l’osservatore in momenti di una realtà quotidiana nel suo aspetto più genuino;

Nel nostro caso una famiglia borghese che molto probabilmente sta assistendo alla lezione di violino di uno dei figli, con i due genitori alle estremità del dipinto ed il maestro nella parte centrale che sta accompagnando il giovane con un mandolino. A rendere simpatica e realistico la scena la bambina, la sorellina forse annoiata che per scherzare e disturbare la musica, tira la coda al cane seduto sul suo cuscino.

Il pubblico, stanco di rappresentazioni pompose di scene sacre o di episodi mitologici con pose eroiche, di ritratti di persone senza vita impalate nella cornice, accolse volentieri questi quadri semplici e naturali, percorsi da brio e gioia di vivere.

Nasce così una serie di dipinti con significative varianti raffiguranti lo studio del pittore, la scuola di cucito, la partita di carte, gli intrattenimenti galanti in salotto ed in giardino, la mascherata, gli scherzi tra i vicoli della città o nelle bettole più malfamate, che furono lodati da tutto il pubblico e gli fecero acquistare gran nome.

Furono composizioni fondamentali nel percorso artistico del Traversi, la cui pittura prese certamente spunto dal suo conterraneo Giuseppe Bonito (le cui opere spesso vengono confuse data la loro uniformità stilistica), anch’esso impegnato ad illustrare ”la vita quotidiana e gli aspetti pittoreschi della società partenopea, tanto cari al gusto di una committenza colta e raffinata ancora impegnata nel tradizionale viaggio di formazione in Italia e al Sud”(De Rosa).

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:

Il dipinto viene venduto completo di una piacevole cornice dorata ed è corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.

Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.

Qualora abbiate il desiderio di vedere questa od altre opere di persona, saremo lieti di accogliervi nella nostra nuova galleria di Riva del Garda, in Viale Giuseppe Canella 18. Vi aspettiamo!

Contattateci per qualsiasi informazione o per organizzare un a visita, saremo lieti di rispondervi.

In caso di acquisto dell'opera da parte di clienti non italiani sarà necessario ottenere un permesso per l'esportazione che richiede circa 10/20 giorni, la nostra galleria si occuperà di tutta la fase fino all'ottenimento. Tutti i costi di quest'operazione sono inclusi.

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