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Gioco di putti

Francois Boucher (Parigi, 1703 - 1770) Scuola di

Francois Boucher (Parigi, 1703 - 1770) Scuola di

Gioco di putti ed Amorini

Seconda metà XVIII° secolo

Olio su tavola ‘en camaieu’ (in monocromo) di color porpora

cm. 49 x 38
con cornice cm. 56 x 45

D25-131 IN ANTEPRIMA richiedi informazioni

Il dipinto che vi presentiamo, raffigurante un giocoso gruppo di putti ed amorini, si presenta nella particolare tecnica decorativa chiamata ''en camaieu'' (letteralmente in monocromo), ottenuta con toni diversi dello stesso colore, nel nostro caso il porpora: si tratta di un’opera di grande eleganza e cromaticamente incantevole realizzata nello spirito lieve e frivolo del rococò francese.

Il dipinto è elaborato sui modelli compositivi del pittore francese Francois Boucher (Parigi, 1703 - 1770), artista molto apprezzato alla corte di Luigi XV e noto per le scene ispirate alla mitologia, spesso reinterpretate in chiave sensuale e decorativa.

Bouscher utilizzò questa tecnica in numerose occasioni, ad esempio possiamo ricordare le decorazioni del Cabinet du Prince della biblioteca per l'Hôtel de Soubise a Parigi, dove agli angoli in alto del salone sono incastonati due dipinti in monocromo blu, raffiguranti piccoli amorini rispettivamente come allegorie della Caccia e della Pesca (vedi foto nei dettagli).

Il soggetto si esplica in un tripudio di quelli sono i canoni del periodo rococò, il più delicato, leggero ed al tempo stesso elegante degli stili, capace di interpretare in pittura le peculiarità della società francese dell’Ancien Régime: la composizione, con gli amorini disposti su nuvole e circondate da fiori, è caratteristica dell'estetica rococò, che predilige scene leggere, decorative e spesso sensuali.

Di questa tipologia di soggetti, simbolo per eccellenza dei piaceri frivoli della vita a cui anelava la classe aristocratica, Francois Boucher e la sua bottega dedicarono gran parte della loro attività, complice la grande fama del maestro e le copiose richieste da parte dei collezionisti.

La nostra opera, cronologicamente collocabile nella seconda metà del Settecento, si può attribuire ad un allievo o ad un seguace attivo in un momento di poco successivo al pittore francese.

Spesso queste opere non erano tele da esporre, ma parte di un progetto decorativo più ampio, pensato per integrarsi armoniosamente con l'arredamento di un ambiente rococò, presumibilmente serie di opere collocate nella boiserie o come sovrapporta.


INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:

L’opera viene venduta completa di una cornice in legno dorata ed è corredata di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.

Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati. È anche possibile vedere il dipinto nella galleria di Riva del Garda, saremo lieti di accogliervi per mostrarvi la nostra raccolta di opere.

In caso di acquisto dell'opera da parte di clienti non italiani sarà necessario ottenere un permesso per l'esportazione che richiede circa 10/20 giorni, la nostra galleria si occuperà di tutta la fase fino all'ottenimento. Tutti i costi di quest'operazione sono inclusi.

Contattateci, senza impegno, per qualsiasi informazione aggiuntiva.

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