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Gaspard Dughet, detto Gaspard Poussin (Roma 1615 – 1675)

Paesaggio boschivo della campagna romana con l'Angelo Raffaele e Tobia

Gaspard Dughet, detto Gaspard Poussin (Roma 1615 – 1675)
attribuibile a

Paesaggio boschivo della campagna romana con l'Arcangelo Raffaele e Tobiolo

olio su tela
seconda metà XVII secolo
(cm.) 75 x 98, con cornice 91 x 115

Sul retro vecchia etichetta iscritta "Monte dei Paschi di Siena"
D21-065 € 6.950 richiedi informazioni

Il dipinto presenta caratteri chiaramente legati alla cultura romana del XVII secolo e, in particolare, alle opere di Gaspard Dughet, autore che seppe raggiungere dei risultati sorprendenti nel descrivere la campagna laziale con una grazia e sensibilità uniche.

Cognato di Nicolas Poussin, del quale fu allievo, Dughet è da considerarsi fra i pittori di paesaggio più importanti del barocco romano, ricercatissimo e celebrato dall'aristocrazia, modello di riferimento per gli artisti della generazione seguente, come Crescenzo Onofri, Jan Frans van Bloemen e Andrea Locatelli. La sua produzione autonoma inizia nel quarto decennio, quando l'artista, al seguito di Claude Lorrain e Nicolas Poussin, cerca la sua ispirazione esplorando la campagna romana (visse a lungo tra Tivoli e Grottaferrata), studiandone dal vero gli scorci più suggestivi, gli effetti di luce e la lussureggiante vegetazione.

Il dipinto in esame, di grande impatto scenico, è un esempio affascinante della sua arte: una veduta reale ma idealizzata dell'agro romano, interpretata con sensibilità arcadica, dove lo sguardo può addentrarsi in profondità seguendo una rigorosa sequenza prospettica e la cadenza delle quinte arboree.

Il paesaggio funge inoltre da palcoscenico per l'episodio biblico dell’Arcangelo Raffaele che protegge ed indica la retta via al fanciullo Tobiolo: il senso di tale iconografia ha assunto nel tempo un significato più esteso, finendo così per diventare l'emblema dell’anima umana protetta dal proprio angelo custode.

Le macchie alberate eseguite con pennellata libera e veloce, i colori caldi e bruniti, la resa atmosferica dell'innalzarsi dei cumuli di nubi, il tutto in una composizione ben equilibrata dei suoi paesaggi di gusto arcadico pastorale, costituiscono gli elementi più significativi della sua pittura, tutti ben riproposti anche nella nostra tela.


Il dipinto si trova in ottimo stato di conservazione, accompagnato da una piacevole cornice dorata.

L’opera, come ogni nostro oggetto, è venduta corredata di certificato di autenticità fotografico a norma di legge.

Per qualsiasi informazione, non esitate a contattarci.

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