Il riposo di Diana
Guillaume Courtois detto “il Borgognone” (Saint Hippolyte 1626 - Roma 1679)
Guillaume Courtois detto “il Borgognone” (Saint Hippolyte 1626 - Roma 1679)
Il riposo di Diana
Olio su tela
cm. 97 x 70.
Incorniciato cm. 121 x 95
Il dipinto proposto, di pregevole livello qualitativo ed artistico, è un’opera eseguita nella seconda metà del Seicento da un autore di area romana.
L'episodio illustra il riposo della dea della caccia Diana, raffigurata addormentata distesa all’ombra di un albero, seminuda con soltanto un velo adagiato a coprirle il pube ed adagiata su un lenzuolo blu, dopo una battuta di caccia, con la lancia ancora tra le mani e la faretra adagiata davanti a lei.
La dea, pronta a godere dei piaceri di un sonno rilassante, è circondata e protetta da una schiera di amorini svolazzanti, alcuni giocano con uno dei suoi segugi, alcuni si divertono a cavalcare un ramo, mentre altri sono intenti a sorreggere un drappo rosso, come a proteggerne l’intimità da possibili occhi indiscreti.
L'analisi dei caratteri stilistici e figurativi, come anticipato, mostrano la sua appartenenza alla scuola romana del pieno Seicento, capace di esprimere uno stile raffinato, e riuscendo ad amalgamare il linguaggio barocco, per definizione sfarzoso, con elementi di ascendenza classicista.
Si tratta dunque di un dipinto di immediata bellezza, capace di unire la notevole finezza pittorica con una costruzione scenica capace di soddisfare anche lo sguardo più esigente.
Si tratta dunque di un dipinto di immediata bellezza, capace di unire la notevole finezza pittorica con una costruzione scenica capace di soddisfare anche lo sguardo più esigente.
In particolare l’opera mostra evidenti reminiscenze con l’ambito cortonese, e precisamente con le figura di Guillaume Courtois detto “il Borgognone” (Saint Hippolyte 1626 - Roma 1679). Nella sua pittura, e quindi anche nell'opera proposta, emerge una cultura figurativa classicista con influssi provenienti da retaggi tipicamente barocchi, dai quali si evince la sua formazione nella bottega di Pietro da Cortona.
Il dipinto, in buono stato di conservazione, presenta una lieve patina del tempo che abbiamo deciso di non pulire, poiché l’opera rimane perfettamente leggibile. Presenta un rintelo eseguito professionalmente, ed è completo di una piacevole cornice in legno intagliato d'epoca.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:
Il dipinto viene venduto corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.
Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.
Qualora abbiate il desiderio di vedere questa od altre opere di persona, saremo lieti di accogliervi nella nostra nuova galleria di Riva del Garda, in Viale Giuseppe Canella 18. Vi aspettiamo!
Contattateci per qualsiasi informazione o per organizzare un a visita, saremo lieti di rispondervi.
In caso di acquisto dell'opera da parte di clienti non italiani sarà necessario ottenere un permesso per l'esportazione che richiede circa 10/20 giorni, la nostra galleria si occuperà di tutta la fase fino all'ottenimento. Tutti i costi di quest'operazione sono inclusi.
Seguiteci anche su: