Grande ghirlanda di fiori con due rondini
Niccolò Stanchi(Roma 1623 - 1690)
(Roma 1623 - 1690)
Con expertise del Prof. Giancarlo Sestieri.
Il presente dipinto è stato ascritto a Niccolò Stanchi dal professor Giancarlo Sestieri.
Gli Stanchi, Giovanni, Niccolò e Angelo, costituivano una delle più fervide officine di nature morte nella Roma barocca a partire dal 1630, ricercati dalle più importanti famiglie dell’aristocrazia, dai Colonna, ai Chigi, ai Rospigliosi, e presenti fin dalla fine del secolo nelle raccolte medicee.
Niccolò Stanchi lavorò a Roma per quasi tutto il Seicento; Fratello minore e titolare della bottega dopo la morte di Giovanni, realizzò gli specchi in palazzo Borghese, eseguiti nel 1675 in collaborazione con Ciro Ferri. A questi si aggiungono la coppia di festoni di fiori nella Pinacoteca Capitolina, dalla collezione Sacchetti, e una serie di sei piccole tele documentate di Nicolò per il cardinale Flavio Chigi, oggi presso la famiglia Incisa, oltre ad alcune nature morte documentate fin dall’inizio del Settecento nella collezione Pallavicini, ove ancora si trovano.
STATO DI CONSERVAZIONE: Come la maggior parte delle opere uscite dalla “bottega Stanchi” anche la nostra composizione di fiori si distingue per i colori smaglianti e la perfetta conservazione, agevolata senza dubbio dai materiali di pregio utilizzati abitualmente: un dato che rende indubbiamente ragione del successo goduto dall’atelier nel corso di ben cinque decenni.